La scienza può essere considerata un’attività che mira ad acquisire conoscenze in modo sistematico e comprensibile. Ciò richiede un procedimento strutturato con cura. Il metodo deduttivo rappresenta un approccio che desume il particolare dal generale. Al contrario, il metodo induttivo conduce dal particolare al generale.
Il metodo deduttivo “in parole semplici”
Nel cosiddetto metodo deduttivo, si parte da un’idea o una teoria generale. Poi si fanno previsioni su quella teoria, che viene messa alla prova con test oppure osservazioni per confermarla o confutarla.
Stai scrivendo la tua tesi di laurea e vuoi che sia stampata e rilegata in modo semplice ed economico?
Faccia rilegare e stampare la sua tesi online qui con consegna express GRATUITA.
Definizione: deduttivo
La parola deduttivo significa „derivato“, un termine che può essere considerato la caratteristica centrale del metodo. Nella ricerca, questo termine si riferisce a un’affermazione o ipotesi specifica che viene dedotta da una teoria generale. L’affermazione specifica può quindi essere verificata in base ai dati, il che rappresenta proprio il metodo deduttivo. Il risultato determina poi se l’ipotesi scelta è corretta o meno in base a tali dati.
Procedimento deduttivo – esempi
1. Il classico esempio di deduzione
Tutti gli uomini sono mortali, Socrate è un uomo, quindi Socrate è mortale. In questo caso estremamente semplice, il ragionamento deduttivo può essere concluso senza ulteriori sforzi. La ricerca in questo caso sarebbe consistita nel verificare la mortalità di Socrate.
Il ragionamento induttivo anziché deduttivo sarebbe invece il seguente: Socrate è mortale, Socrate è un essere umano, quindi tutti gli esseri umani sono mortali. Per supportare ulteriormente l’ipotesi della mortalità di tutte le persone, vengono utilizzati tutti gli altri esempi di persone che sono già morte.
2. Scienze sociali
Una possibile ipotesi sostiene che in Italia il 50% dei consumatori di età compresa tra i 20 e i 30 anni sia disposto a pagare un prezzo più alto del 20% per le verdure biologiche. Il ragionamento deduttivo condurrebbe quindi a intervistare un certo numero di persone con le caratteristiche corrispondenti. Dalla percentuale di risposte positive, si ricava poi per deduzione una conferma o una confutazione dell’ipotesi.
3. Biologia
In molti casi, i metodi di cura non convenzionali hanno numerosi sostenitori convinti dell’efficacia di questi rimedi. Cpon il metodo deduttivo, si potrebbero fare almeno alcune verifiche non banali di tali affermazioni.
Un’ipotesi potrebbe essere che un rimedio omeopatico stimolante acceleri la crescita di una coltura batterica. A tale scopo, si dovrebbe prima determinare il tasso di crescita dei batteri senza l’aggiunta di tale rimedio; poi lo stesso procedimento verrebbe ripetuto con la sostanza da testare. In entrambi i casi, affiché la procedura risulti significativa, sarebbe sensato effettuare diversi esperimenti, i cui risultati verrebbero poi valutati statisticamente. Una differenza misurabile, acquisita con il metdo deduttivo, conferma l’ipotesi.
Bisogna considerare che tale risultato, positivo o negativo, dice solo qualcosa su questa impostazione sperimentale. Un risultato positivo sarebbe importante e dimostrerebbe l’effetto di base della terapia. Tuttavia, un risultato negativo ottenuto in modo deduttivo può risultare tale per una serie di motivi: non costituisce una conferma, bensì esclude solo l’efficacia in un caso specifico.
Metodi a confronto: deduttivo e induttivo
- Deduttivo significa che un’ipotesi è derivata da una teoria, quindi vengono raccolti i dati e si determina se confermano o confutano l’ipotesi.
- L’approccio induttivo consiste nell’osservare, raccogliere dati e formulare un’ipotesi a partire da essi. Queste ipotesi insieme rappresentano una teoria.
| deduttivo | induttivo | |
| Logicamente vincolante | Sì | No |
| Acquisizione creativa | No | Sì |
| Richiede la teoria per la formulazione teorica | Sì | No |
L’ultimo punto è controverso in filosofia, ma può essere ben argomentato nella pratica.
Riassunto
Fare ricerca in modo deduttivo è essenziale per le applicazioni in quasi tutti i campi conoscitivi. Per un procedimento lineare e comprensibile, è importante comprendere le differenze rispetto all’approccio induttivo. A seconda della domanda che ti poni, sceglierai di procedere in modo deduttivo o induttivo su questa base. Una motivazione ben argomentata riguardo a questa scelta è un argomento adatto per l’introduzione di una tesi.
FAQs
Tale problema può essere fatto risalire a una questione conoscitiva filosofica che è stata affrontata in tempi moderni da David Hume nel XVIII secolo. Nel XX secolo, è stata prestata molta attenzione alla domanda su come si debba procedere nella scienza, se in modo deduttivo o induttivo. Una delle figure centrali di questo dibattito è il filosofo Karl Popper.
Induttivo e deduttivo sono approcci diversi. L’approccio induttivo procede da un singolo caso al caso generale e si riferisce fondamentalmente al futuro. L’approccio deduttivo, invece, procede da un caso generale a uno individuale. Il metodo deduttivo si riferisce principalmente al presente e al passato.
Il metodo deriva i risultati circa le proprietà degli elementi di determinate quantità dalle proprietà dei singoli elementi. Per quanti elementi con una certa proprietà sia possibile trovare, non si può mai escludere che vi sia comunque un controesempio. In questo senso, l’induzione non può essere considerata come un metodo per acquisire prove.
Bello è un cane, Bello ha il pelo marrone, quindi tutti i cani hanno il pelo marrone. Nella pratica, l’insieme degli elementi con una determinata proprietà che sono stati presi in considerazione sarà maggiore rispetto a questo, che consiste di un solo elemento. Il problema di fondo, tuttavia, rimane lo stesso, vale a dire che il totale è dedotto dall’analisi di un sottoinsieme. Funzionerà abbastanza spesso, ma non sempre.
Per essere in grado di utilizzare questo metodo, deve essere disponibile una teoria. Su tale fondamento, è poi possibile trarre conclusioni convincenti che possono essere verificate in un caso specifico. Lo sfondo storico sostituisce le autorità con l’obiettivo di porre alla base dell’azione le proprie riflessioni. Questa è una delle conquiste essenziali della filosofia dell’era moderna. Nel Medioevo, il metodo usuale consisteva nella deduzione, senza alcuna verifica sistematica. La Bibbia e gli scritti degli antichi filosofi sono serviti come materiale di partenza per le premesse di base.
Fu Aristotele a gettare le basi della logica classica, che ancora oggi si chiama logica aristotelica. Nel XX secolo, Karl Popper considerava deduttivo qualsiasi tipo di acquisizione conoscitiva scientifica. A suo avviso, solo l’euristica è il punto di partenza per formulare le ipotesi, che possono poi essere riconosciute deduttivamente come possibili o come errate.
Il metodo deduttivo si riferisce a un’affermazione o ipotesi specifica derivata da una teoria generale. Questa specifica affermazione può essere verificata successivamente in base ai dati. Il risultato determina poi se l’ipotesi scelta è corretta o meno in base a tali dati.