Con il titolo, stabilisci il fulcro del tuo lavoro, susciti aspettative e informi gli altri ricercatori sulla potenziale usabilità di esso. Il titolo è allo stesso tempo la parte più breve e memorizzabile del tuo lavoro scientifico. In questo post troverai i consigli e le informazioni più importanti al fine di avere buoni presupposti per scrivere un titolo specifico per il tuo lavoro,
Il titolo „in parole semplici“
Il titolo deve essere lungo da 10 a 20 parole e includere un sottotitolo descrittivo. Evita le formulazioni a scopo pubblicitario e concentrati sull’argomento effettivo del tuo lavoro.
Definizione: il titolo
Il titolo del tuo lavoro scientifico è inteso come nome informativo. Dovrebbe essere il più breve e conciso possibile, ma indicare chiaramente di cosa tratta il lavoro. Viene posizionato centralmente sulla copertina e, dopo la pubblicazione del lavoro, serve a garantire che esso sia individuabile nelle banche dati. Il titolo dovrebbe essere formulato in modo tale da richiamare gli aspetti principali della ricerca senza però risultare troppo generico o troppo specifico.
Titolo vs. argomento
L’argomento comprende tutti gli oggetti relativi al contenuto e l’interesse di ricerca di un lavoro scientifico. Il titolo, a sua volta, cerca di riassumere l’argomento in un nome informativo, incluso il metodo utilizzato. Allo stesso tempo, il titolo del libro o del lavoro è accompagnato dall’affermazione che possono essere accettati solo i contenuti coperti da esso; l’argomento, invece, può anche andare oltre il lavoro in questione e costituire parte di un discorso più ampio. Pertanto, la formulazione del titolo è una parte indispensabile della struttura e della suddivisione del tuo lavoro scientifico.
Titolo scientifico
La formulazione del titolo è un importante punto di riferimento per la ricerca di altri ricercatori per il lavoro scientifico. Serve non solo a suscitare attenzione, ma anche a fornire informazioni corrette e precise sul contenuto trattato. Pertanto, il titolo ha principalmente uno scopo di risparmio di lavoro e tempo piuttosto che perseguire obiettivi di marketing, come nella maggior parte degli altri casi.
L’obiettivo dovrebbe consistere nel circoscrivere l’argomento (per quanto possibile) nominando gli oggetti centrali dell’analisi. Inoltre il titolo dovrebbe presentare il quesito di ricerca in poche parole, in modo esplicito o parafrasandolo. Di seguito vengono evidenziati i singoli aspetti che dovresti considerare quando scrivi un titolo per un lavoro scientifico.
- Lunghezza corretta
È vero che i titoli per un lavoro scientifico possono essere molto più lunghi di quelli ai quali si è abituati in altre forme di pubblicazione. Tuttavia, dovrebbero essere comprensibili fin da subito. Nella maggior parte dei casi, 10-20 parole sono sufficienti per comunicare tutte le informazioni importanti.
- Circoscrivere l’argomento
Tieni presente che il tuo titolo mira a coprire tutti gli aspetti del lavoro. Devi menzionare esattamente gli oggetti e le questioni che hai effettivamente affrontato. Più generale è la denominazione del lavoro scientifico, maggiori saranno le aspettative riguardo a esso.
- Precisione terminologica
Quando formuli il titolo, usa solo i termini che spieghi nel tuo lavoro. Ciò garantisce chiarezza terminologica e rende più facile per i lettori identificare gli argomenti principali della tua analisi durante la lettura.
- Divisione in titolo e sottotitolo
È molto utile dividere il titolo del tuo lavoro scientifico in due sezioni. Questo trucco formale ti aiuta a comunicare il tuo interesse di ricerca in modo più preciso.
Esempi corretti ed errati
Abbiamo elencato qui alcuni esempi di formulazioni corrette ed errate del titolo. Puoi usarle come guida per scegliere il tuo titolo.
1° esempio:
Sbagliato: Norme sociali culinarie: la pasta
⇒ L’argomento non è sufficientemente circoscritto.
Corretto: Norme sociali culinarie nel Rinascimento italiano: la pasta come momento di costituzione dell’identità utilizzando l’esempio della comunità religiosa pre-pastafariana
⇒ Gli oggetti centrali, l’epoca trattata e l’approccio sono menzionati in modo differenziato.
2° esempio:
Errato: cosa significa {-a} nei libri di cucina?
⇒ Sebbene in questo caso si tenti di porre una questione specifica, l’ambito dell’argomento non è sufficientemente circoscritto. Inoltre, l’interesse conoscitivo – la questione del significato – è formulato in modo vago.
Corretto: La semantica del morfema flessivo {-a} nei libri di cucina contemporanei
⇒ Vengono menzionati l’interesse epistemologico, l’oggetto di analisi e il corpus testuale.
3° esempio:
Errato: Confronto con Faust: il ruolo della pasta in Johann Wolfgang von Goethe
⇒ Il titolo mira principalmente a suscitare un effetto umoristico invece di restringere l’area tematica.
Corretto: La cucina italiana nella poesia tedesca: la pasta come filo conduttore letterario nell’opera lirica tarda di Johann Wolfgang von Goethe
⇒ Sebbene il titolo principale susciti grandi aspettative, l’argomento è sufficientemente circoscritto nel sottotitolo.
Formulare il titolo
Ci sono altre sottigliezze che puoi integrare nel titolo del tuo lavoro scientifico.
-
Nomi
Indicando i processi tramite sostantivi, li evidenzi come oggetto di analisi. -
Domanda
Una domanda esprime un interesse copscitivo concreto ed è quindi adatta anche al titolo del lavoro. -
Dichiarazione
Una dichiarazione chiara o il nome dell’oggetto dell’analisi in relazione a un determinato ambiente/condizioni specifiche garantisce un titolo mirato del lavoro.
Per formulare il titolo, è essenziale circoscrivere l’argomento in anticipo. Solo così è possibile formulare un preciso titolo del lavoro che sia tematicamente limitato agli oggetti e ai metodi di analisi effettivamente trattati. A seconda dell’area tematica, esistono diversi metodi per circoscrivere l’argomento.
Per esempio, gli storici possono (e devono) concentrare la loro osservazione non solo su un’epoca specifica, ma anche su una precisa localizzazione geografica e/o sociale. L’uso di una certa metodologia è anche un motivo sufficiente per orientare in base a essa il titolo del lavoro, soprattutto se viene messa alla prova l’efficacia del metodo (basato su un caso specifico). In breve: in ogni caso, cerca di essere il più preciso possibile.
Formulare il sottotitolo
Un sottotitolo aiuta a circoscrivere il contenuto del titolo in modo graduale. La prima parte del titolo esprime l’interesse conoscitivo o la novità scientifica della tua ricerca, mentre il sottotitolo fa riferimento agli oggetti di analisi più precisi e al metodo scientifico.
Trova il titolo giusto per il tuo lavoro
All’inizio, menziona soltanto l’argomento che vuoi trattare. Poi prova a identificare gli elementi interessanti e le domande aperte relative a quell’argomento. Pensa da quali punti di vista vuoi esaminare gli oggetti della ricerca e al metodo da utilizzare. Annota
- il settore tematico,
- gli oggetti,
- i punti di vista e
- il metodo
e riuniscili in un titolo.
FAQs
Titolo è il termine sintetico che riassume il contenuto e l’obiettivo della ricerca. Serve a dare al lettore una prima impressione dell’argomento e della questione affrontata nel lavoro.
Un buon esempio potrebbe essere:
„Gli effetti del cambiamento climatico sulla distribuzione degli insetti nell’Europa centrale“
Questa denominazione è informativa e abbastanza specifica da rappresentare chiaramente il fulcro dell’opera, senza però essere troppo dettagliata. Dà al lettore un’idea chiara di quale argomento viene trattato e di quale area geografica è posta al centro dell’attenzione.
Il titolo ha lo scopo di fornire informazioni precise sul processo di ricerca svolto nel contesto del lavoro scientifico, sugli aspetti contenutistici attesi e sugli oggetti presi in considerazione. Non dovrebbe essere finalizzato a suscitare (falso) interesse.
Il titolo di un lavoro scientifico può essere significativamente più lungo del titolo di un giornale o di un libro. Tuttavia, non deve superare una lunghezza di 15-20 parole.
Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a scegliere un buon titolo per il tuo lavoro:
- Scegli la lunghezza giusta: 10-20 parole sono l’ideale
- Circoscrivi l’argomento: menziona esattamente gli oggetti e le questioni che affronti
- Precisione concettuale: usa solo i termini che spieghi nel tuo lavoro
- Se necessario, dividi in titoli e sottotitoli