Alla fine del percorso accademico, l’ultimo lavoro prima della discussione finale e della proclamazione è la presentazione della tua tesi. Un passaggio fondamentale per dare valore al tuo lavoro di ricerca che, se ben gestito, può anche farti guadagnare qualche punto in sede di commissione. In questo articolo, ti daremo qualche suggerimento su come prepararti al meglio.
Presentazione della tesi di laurea “in parole semplici”
La presentazione della tesi di laurea deve essere chiara e concisa e sottolineare i risultati più importanti della ricerca. È importante descrivere la domanda di ricerca, la metodologia e i risultati chiave dello studio e indicare eventuali limitazioni o restrizioni della tesi. È essenziale includere elementi visivi quali diagrammi, grafici e immagini che illustrano i risultati della ricerca e rendono la presentazione più coinvolgente per il pubblico.
Definizione: Presentazione della tesi di laurea
Nella presentazione della tesi di laurea, gli studenti presentano la loro ricerca completata e i suoi risultati principali. Viene fornita una panoramica della metodologia utilizzata, seguita dalla derivazione e dalla spiegazione delle tesi avanzate. Inoltre, viene difesa la rilevanza della propria ricerca, ad esempio spiegando come si inserisce nel contesto scientifico attuale e a quali domande risponde.
Come presentare la tua tesi
Il miglior modo per esporre la tua tesi in modo chiaro e sintetico, perché sia comprensibile alla commissione di laurea ma anche a chi assiste alla presentazione della tesi, è preparare un file in PowerPoint. Con poche slide ben organizzate e sintetiche guiderai il pubblico alla comprensione dell’argomento trattato e avrai un supporto valido per non perdere il filo logico durante la discussione. È fondamentale che il tuo lavoro sia ben articolato, per questo vogliamo darti qualche suggerimento su come strutturare le slide, sul numero delle stesse e sulla durata prevista della presentazione, su cosa non dimenticare e approfittarne nel frattempo per rispondere alle domande più frequenti.
Presupposti per la costruzione della tua presentazione
Come appena esposto sopra, il mezzo più efficace per presentare in maniera ordinata e logica i risultati del tuo lavoro è creare un file di PowerPoint. È necessario che questo preveda una breve introduzione, riassuma il quesito di partenza, esponga il lavoro di ricerca svolto, illustri il metodo applicato e i dati analizzati, spieghi le conclusioni alle quali si è arrivati e ne evidenzi le eventuali applicazioni pratiche. Arrivare a produrre un lavoro del genere richiede una buona dose di organizzazione e il dono della sintesi. Dovrai porti domande, come: quali contenuti privilegiare? In quale forma esporli? Quante slide produrre? Quanto tempo prevedere per la presentazione e per rispondere alle domande finali?
Ti aiuterà senz’altro partire dal presupposto che chi ti ascolta, ad eccezione del relatore, non conosce affatto l’argomento trattato. Sintesi, semplicità e chiarezza espositiva sono fondamentali, così come uno spirito di autocritica che ti permetta di riconoscere per tempo se le tue argomentazioni sono solide o presentano punti deboli.
Nota: Alcune università, come l’Università di Bologna, ad esempio, mettono a disposizione online modelli sui quali basare la costruzione della tua presentazione in PowerPoint. Allo stesso modo, di seguito ti offriamo uno schema sulla base del quale orientarti per costruire la tua presentazione.
Ecco un modello dell’Università degli studi di Bari:
Organizzazione dei contenuti
Per la presentazione della tua tesi è consigliabile produrre un massimo di 20 slide da esporre in circa 20 minuti, dedicando quindi più o meno un minuto a slide, e in modo da lasciarti il tempo per rispondere a qualche domanda finale. Eccome ti consigliamo di strutturare la tua presentazione:
- prima slide: titolo della tesi, facoltà, corso di laurea, nome del candidato e del relatore e tutte le informazioni
- seconda-terza slide: introduzione all’argomento
- quarta slide: scopo della tesi
- quinta fino al max alla decima slide: illustrazione della ricerca effettuata
- undicesima fino al max alla tredicesima slide: metodo utilizzato e dati analizzati
- quattordicesima fino al max alla sedicesima slide: risultati ottenuti
- diciassettesima fino al max alla diciannovesima slide: conclusioni e applicazioni pratiche
- ventesima slide: citazione delle fonti (fondamentale per le regole antiplagio)
Naturalmente è possibile organizzare i contenuti in maniera più sintetica, oscillando tra dieci e quindici slide complessive.
Ricorda che l’ordine è fondamentale, quindi mostra la massima coerenza in termini di scelta del font e delle dimensioni del carattere, di organizzazione dei contenuti, limita il numero di immagini e grafici ed evita di caricare ogni slide eccessivamente. Riservati qualche minuto alla fine per rispondere alle domande e non dimenticare i ringraziamenti finali.
FAQs
Il miglior modo per offrire una presentazione della tesi di laurea è preparare una serie di slide in PowerPoint da proiettare all’inizio della sessione di laurea.
Inizia il discorso di presentazione della tesi introducendo l’argomento e le ragioni per le quali lo hai scelto. Aiutandoti con le slide di PowerPoint illustra la materia, il quesito e addentrati, a seguire, nell’illustrazione dell’argomento e del metodo di ricerca.
Limita il numero massimo di slide a 20. Se possibile, oscilla idealmente tra le 10 e le 15 slide per la presentazione della tesi di laurea.
La presentazione dura da 10 a 20 minuti al massimo, poiché è spesso seguita dalla discussione vera e propria o, se già esaustiva, da una sessione di domande sull’argomento trattato.
Concludi evidenziando l’importanza dei risultati conseguiti e l’impatto a livello di applicazioni pratiche. Infine, spiega come il lavoro svolto corona il tuo percorso di studi. Chiudi ringraziando la commissione di laurea, il relatore e coloro che hanno seguito la tua presentazione. Preparati a esporre nel dettaglio parti della tesi vera e propria o a rispondere a eventuali domande.