L’introduzione dovrebbe costituire solo circa il cinque percento della tesi magistrale, ma la sua importanza non deve essere sottovalutata, perché ci si aspetta molto da questa sezione: dovrebbe coinvolgere il lettore, introdurlo all’argomento e suscitare il suo interesse, ma anche trasmettere l’obiettivo che si intende raggiungere con la tesi magistrale e spiegare in che modo si intende raggiungerlo. Vale quindi la pena riflettere attentamente sull’introduzione della tesi magistrale: qui di seguito troverai alcuni suggerimenti importanti.
Definizione: Introduzione di una tesi magistrale
L’introduzione di una tesi magistrale stabilisce fin dall’inizio le sensazioni del lettore: o è entusiasta del lavoro e non vede l’ora di iniziare a leggere la parte principale, oppure è subito annoiato. Ecco perché dovresti prestare attenzione a questa parte importante del tuo lavoro. Per prima cosa, quindi, delineeremo i punti chiave dell’introduzione: dovrebbe costituire almeno il cinque percento e massimo il dieci percento dell’intera tesi magistrale e dovrebbe essere scritta al tempo presente. Deve essere posizionata dopo gli indici e gli elenchi, cioè dopo
- Indice,
- Indice delle figure,
- Indice delle tabelle,
- Elenco delle abbreviazioni.
L’introduzione della tesi magistrale dovrebbe suscitare curiosità, ma non dovrebbe contenere domande aperte: dovresti argomentare in modo obiettivo e, soprattutto, fondato il motivo per cui hai scelto questo argomento e perché è rilevante. È più utile scrivere l’introduzione quando si è concluso il lavoro: in questo modo conoscerai meglio l’argomento e ti sarà più facile formulare l’introduzione.
Quali informazioni non devono assolutamente essere inserite nell’introduzione della tesi magistrale?
Non menzionare i risultati della tua ricerca o le tue interpretazioni personali nell’introduzione: troverai ampio spazio da dedicare a questi aspetti nella tua tesi magistrale.
Contenuto dell’introduzione della tesi magistrale
L’introduzione alla tua tesi magistrale dovrebbe essere strutturata in modo sistematico e includere i seguenti punti:
- la frase introduttiva
- la presentazione dell’argomento
- l’obiettivo dichiarato della tua tesi di laurea magistrale
- la metodologia che utilizzi
- la descrizione della struttura della tesi di laurea magistrale
Dalle seguenti spiegazioni è possibile comprendere quanto siano importanti questi componenti.
Frase introduttiva dell’introduzione di una tesi magistrale
Si tratta di una introduzione alla tua introduzione: con questa prima frase dovresti cercare di convincere i lettori . Quindi l’obiettivo è catturare l’attenzione, per esempio riportando questioni controverse, statistiche concise o citazioni interessanti. Naturalmente puoi citare esperienze personali o eventi di attualità che possano chiarire l’argomento che stai trattando. Quindi, l’importante è creare una certa dose di suspense nell’introduzione della tesi magistrale fin dall’inizio e incoraggiare i lettori a continuare a leggere.
Presentazione dell’argomento nell’introduzione della tesi magistrale
Nel punto successivo rispondi alla domanda: Quale argomento di ricerca affronta il lavoro? Nel fare ciò, non dovresti solo definire e limitare il tuo argomento in modo sensato, ma soprattutto dovresti entrare più nello specifico passo dopo passo, passando dal contesto più ampio della ricerca alla domanda di ricerca specifica che vuoi affrontare:
- Spiega l’argomento che stai affrontando nella tua tesi magistrale e includi i termini chiave rilevanti.
- Spiega la pertinenza dell’argomento scelto nel tuo ambito di ricerca.
- Individua la lacuna nella ricerca che la tua tesi magistrale intende colmare.
- Formula una domanda di ricerca specifica per circoscrivere ulteriormente l’argomento.
Introduzione della tesi magistrale – formulare l’obiettivo
L’introduzione della tua tesi magistrale dovrebbe chiarire quale obiettivo specifico stai perseguendo con il tuo lavoro e quale risultato vuoi ottenere. Questo punto è molto importante perché potrai riprenderlo nella conclusione e valutare se hai realmente raggiunto l’obiettivo formulato nell’introduzione della tua tesi magistrale.
Descrizione dei metodi utilizzati
Nell’introduzione della tua tesi magistrale, potrai spiegare perché stai utilizzando un determinato metodo. Potrebbe trattarsi, per esempio, di un esperimento, di una revisione della letteratura o di un’indagine, ma anche di un’intervista con un esperto o di un altro metodo. Chiarisci in che modo questo metodo ti aiuterà a raggiungere l’obiettivo che hai formulato per la tua tesi di laurea magistrale.
Struttura della tesi magistrale
Alla fine dell’introduzione, prepari i lettori alla parte principale successiva: descrivi la struttura dell’intera opera. È importante evitare ripetizioni nel testo.
Cosa non rientra nell’introduzione della tesi magistrale
L’introduzione della tua tesi magistrale dovrebbe suscitare curiosità sulla parte principale e invogliare il lettore a continuare a leggere. È quindi ovvio che determinati punti non dovrebbero essere affrontati in questa sezione, in particolare
- i risultati della tua tesi magistrale e
- le tue interpretazioni personali.
Se i risultati appartengono al capitolo dedicato ai risultati della ricerca, puoi anche formulare le tue interpretazioni come parte della discussione del tuo lavoro.
Checklist per un’introduzione completa alla tua tesi magistrale
Come potrai vedere, anche la formulazione dell’introduzione della tesi magistrale è una questione complessa: dovresti trattare alcuni punti, per esempio descrivere e giustificare la pertinenza della tua domanda e i metodi utilizzati, ma non dovresti rivelare troppe informazioni. Per semplificare il lavoro sull’introduzione della tua tesi di laurea magistrale, puoi utilizzare la seguente checklist:
Checklist per la tesi magistrale: l’introduzione
- Inizia con una frase introduttiva interessante.
- Presenta il tuo argomento in modo avvincente.
- Chiarisci l’obiettivo della tua tesi magistrale.
- Descrivi i metodi utilizzati e giustifica la tua decisione
- Guida i tuoi lettori attraverso la struttura dell’opera.
- Evita di presentare qui i tuoi risultati!
Evita di formulare qui la tua interpretazione!
FAQs
L’introduzione di una tesi magistrale deve costituire almeno il cinque percento e massimo il dieci percento dell’intero lavoro.
Un’introduzione comprende la frase introduttiva, la presentazione dell’argomento, l’obiettivo del lavoro, la metodologia utilizzata e la struttura descritta della tesi magistrale.
L’introduzione dovrebbe essere scritta al tempo presente.
Formula una frase introduttiva che catturi l’attenzione e crei suspense per la parte che segue. È possibile utilizzare statistiche o citazioni impressionanti, ma è possibile anche attingere a esperienze personali o sviluppi attuali.
Poiché l’introduzione e la conclusione devono costituire la struttura della tesi, è consigliabile scrivere l’introduzione quando si è concluso il lavoro.
L’introduzione della tesi magistrale dovrebbe costituire circa il 5-10% della lunghezza totale, ovvero circa 3-7 pagine.